Autore del contributo
Ernest van Nispen
Gli psichedelici sono da tempo considerati strumenti di trasformazione, che aprono le porte a una coscienza più profonda, alla guarigione e al risveglio spirituale. Dalla saggezza dei leader spirituali e dei guaritori agli studi empirici degli scienziati, queste sostanze rivelano una profonda capacità di aiutarci a riesaminare le nostre vite, le nostre relazioni e il mondo che ci circonda. Le citazioni che seguono esplorano una vasta gamma di prospettive sugli psichedelici, dal loro potenziale di favorire la connessione e l'empatia alla loro capacità di rivelare verità nascoste. Ogni riflessione offre spunti unici su come gli psichedelici possano catalizzare la crescita personale e contribuire a un cambiamento più ampio nel modo in cui affrontiamo il benessere, la guarigione e la comprensione della realtà. Che siano viste attraverso la lente della scienza, della spiritualità o dello sviluppo personale, queste riflessioni convergono su un punto: gli psichedelici non offrono solo esperienze fugaci ma lezioni profonde che, se integrate, hanno il potere di trasformare la vita.
In ogni riflessione c'è un punto di interpretazione personale e di creazione di significato. Proprio come nella poesia, dove le persone vedono immagini diverse guardando le stesse parole, queste citazioni possono produrre interpretazioni diverse per ognuno. È quindi consigliabile riflettere su queste citazioni da soli e vedere quali sono le chiavi di lettura che emergono.
Sentitevi liberi di condividerli!
#1 - Alan Watts
"Se ricevete il messaggio, riattaccate il telefono. Perché le droghe psichedeliche sono semplicemente strumenti, come i microscopi, i telescopi e i telefoni. Il biologo non sta seduto con gli occhi perennemente incollati al microscopio, ma va via e lavora su ciò che ha visto." - Alan Watts
Contesto:
Alan Watts, filosofo noto per le sue interpretazioni della filosofia orientale per il pubblico occidentale, sottolinea la natura strumentale degli psichedelici. La sua analogia paragona gli psichedelici a strumenti scientifici come microscopi e telescopi, destinati a ottenere intuizioni piuttosto che a soffermarsi sull'esperienza stessa.
Riflessione:
Watts sottolinea che gli psichedelici non sono un fine in sé, ma un mezzo per accedere a una conoscenza o a una comprensione più profonde. L'attenzione non si concentra sullo sballo o sullo stato di alterazione, ma su come si applicano le intuizioni acquisite. Questo metaforico "riagganciare il telefono" ci spinge a usare ciò che abbiamo imparato nell'esperienza psichedelica per migliorare la nostra vita in modi pratici.
Il risultato principale:
Gli psichedelici sono uno strumento di crescita personale, non una meta. Il loro vero valore risiede nell'applicazione delle intuizioni acquisite durante lo stato di alterazione, chiamato anche "integrazione psichedelica". Per un approfondimento sull'integrazione psichedelica si veda: Integrazione psichedelica: cos'è e come funziona? | Evolute Institute).
#2 - Aldous Huxley
"L'uomo che torna attraverso la Porta nel Muro non sarà mai del tutto uguale a quello che è uscito. Sarà più saggio ma meno sicuro, più felice ma meno soddisfatto di sé, più umile nel riconoscere la propria ignoranza ma meglio attrezzato per comprendere il rapporto delle parole con le cose, del ragionamento sistematico con l'insondabile mistero che tenta, per sempre vanamente, di comprendere." - Aldous Huxley, Le porte della percezione
Contesto:
Aldous Huxley, famoso per le sue opere come /Brave New World/, descrive la natura trasformativa dell'esperienza psichedelica. Egli sottolinea che tali esperienze alterano la persona a un livello profondo, fornendo saggezza e intuizione e favorendo l'umiltà.
Riflessione:
In questa citazione, Huxley usa la metafora della "porta nel muro" per descrivere l'esperienza di entrare in una realtà sconosciuta attraverso gli psichedelici. La persona che torna da questo viaggio è cambiata per sempre. Gli psichedelici aiutano a sperimentare un profondo senso di saggezza, ma come disse Socrate: "Più imparo, più mi rendo conto di non sapere nulla". Huxley sottolinea che questa espansione della coscienza rende una persona più saggia ma anche più consapevole della propria ignoranza.
Huxley parla anche di come l'esperienza porti a una persona più felice ma meno soddisfatta di sé. La felicità in questo caso potrebbe essere vista come un insieme di gratitudine, accettazione e pace. Tuttavia, essere meno soddisfatti di sé suggerisce che la persona rimane umile, riconoscendo che ha ancora aree da migliorare. Questo equilibrio tra soddisfazione e desiderio di crescita è una parte bellissima dell'esperienza umana.
Parla di parole e del loro rapporto con le cose. Questo suggerisce che l'esperienza psichedelica cambia il modo in cui comprendiamo il potere del linguaggio, il modo in cui le parole plasmano la nostra realtà. Il nostro vocabolario influenza il modo in cui vediamo il mondo e con gli psichedelici si aprono nuovi modi di vedere, sentire ed esprimere.
Il risultato principale:
Gli psichedelici favoriscono l'umiltà, la saggezza e un più ricco senso di felicità, ma approfondiscono anche la nostra consapevolezza dei misteri della vita e dei nostri limiti. Possono aprirci alla capacità delle parole di plasmare il nostro mondo.
#3 - Alexander Shulgin
"C'è un'infinità di informazioni dentro di noi... nascoste nel materiale genetico di ogni nostra cellula... senza un qualche mezzo di accesso, non c'è modo di indovinare l'estensione e la qualità di ciò che c'è. Le droghe psichedeliche permettono di esplorare questo mondo interiore e di comprenderne la natura". - Alexander Shulgin
Contesto:
Alexander Shulgin, chimico e pioniere della ricerca psichedelica, sottolinea la capacità degli psichedelici di sbloccare conoscenze innate immagazzinate nella nostra biologia, ma altrimenti inaccessibili.
Riflessione:
La citazione di Shulgin parla della saggezza latente che esiste nel nostro materiale genetico. Il corpo sa come crescere e adattarsi, anche senza uno sforzo cosciente. Gli psichedelici, secondo Shulgin, danno accesso a questa conoscenza nascosta, permettendoci di esplorare aspetti più profondi del nostro mondo interiore e di comprendere la natura stessa della vita.
Principali risultati:
Gli psichedelici ci permettono di accedere a conoscenze più profonde e intrinseche immagazzinate nel nostro corpo, fornendo intuizioni che vanno oltre la superficie della consapevolezza quotidiana.
#4 - Stanislav Grof
"Gli psichedelici, usati responsabilmente e con la dovuta cautela, sarebbero per la psichiatria ciò che il microscopio è per la biologia e la medicina o il telescopio per l'astronomia". - Stanislav Grof
Contesto:
Stanislav Grof, pioniere della psicologia transpersonale, paragona gli psichedelici agli strumenti essenziali di altri campi scientifici, evidenziandone il potenziale valore in psichiatria.
Riflessione:
Il paragone di Grof sottolinea l'importanza di un uso responsabile degli psichedelici. Proprio come i microscopi e i telescopi hanno rivoluzionato la scienza, gli psichedelici potrebbero fornire una comprensione più profonda della mente, in particolare in ambito terapeutico. Usati con attenzione, potrebbero essere un potente strumento per la guarigione e la salute mentale.
Principali risultati:
Se usati in modo responsabile, gli psichedelici possono diventare uno strumento essenziale nel campo della psichiatria, consentendo un'esplorazione più profonda della mente umana.
#5 - Maria Sabina
"C'è un mondo oltre il nostro, un mondo lontano, vicino e invisibile". - Maria Sabina
Contesto:
Maria Sabina, guaritrice e sciamana mazateca, parla dell'esistenza di regni spirituali, spesso accessibili attraverso piante sacre e rituali.
Riflessione:
La citazione di Sabina evoca la dimensione spirituale che molte culture indigene ritengono esista al di là del mondo fisico. Questo mondo "invisibile" è spesso percepito piuttosto che visto, popolato da spiriti, antenati e dall'essenza della natura stessa. Gli psichedelici offrono un ponte verso questo mondo nascosto, permettendoci di sperimentarne la presenza in prima persona.
Principali risultati:
Gli psichedelici possono metterci in contatto con regni spirituali invisibili, rivelando un universo animato in cui tutto è vivo e interconnesso.
#6 - Rick Doblin
"Gli psichedelici non sono una sostanza per la fede. Sono una porta verso la fede autentica, che nasce dall'incontro diretto con la dimensione sacra dell'esperienza quotidiana." - Rick Doblin
Contesto:
Rick Doblin, fondatore dell'Associazione Multidisciplinare per gli Studi Psichedelici (MAPS), parla del ruolo che gli psichedelici hanno nel mettere in contatto le persone con esperienze spirituali autentiche.
Riflessione:
Doblin sottolinea il potere degli psichedelici di portare le persone a contatto diretto con gli aspetti sacri della vita. Invece di affidarsi a sistemi di credenze o idee astratte, gli psichedelici permettono agli individui di sperimentare questa sacralità in prima persona. Offrono una via tangibile ed esperienziale alla spiritualità, rendendo accessibili le dimensioni mistiche della vita.
Il risultato principale:
Gli psichedelici forniscono una connessione autentica ed esperienziale con il sacro, consentendo alle persone di scoprire il divino nella vita quotidiana.
#7 - Hamilton Morris
"Se ci avviciniamo alla vita da una prospettiva non timorosa, in cui l'intenzione è quella di imparare, allora si può trarre beneficio da quasi tutte le esperienze... Anche i brutti viaggi, sebbene possano essere difficili, possono servire come una preziosa esperienza di apprendimento". - Hamilton Morris
Contesto:
Hamilton Morris, giornalista e ricercatore, parla dell'importanza di adottare una mentalità di apprendimento quando si esplorano gli psichedelici.
Riflessione:
Morris sottolinea il valore di affrontare la vita, comprese le esperienze difficili, con curiosità piuttosto che con paura. Questa prospettiva trasforma anche i viaggi psichedelici più impegnativi in opportunità di crescita. Le esperienze "negative" spesso contengono lezioni chiave, incoraggiando l'autoriflessione e aiutandoci a sviluppare la resilienza.
Il risultato principale:
Con la giusta mentalità, anche le esperienze più difficili, compresi i "brutti viaggi", possono offrire lezioni preziose.
#8 - Roland Griffiths
"La caratteristica distintiva dell'esperienza mistica, che oggi possiamo verificare con alta probabilità, è il senso di interconnessione di tutte le cose - un senso di unità, un senso di apertura di cuore o di amore, e una qualità noetica che suggerisce che questa esperienza è più reale della coscienza di veglia quotidiana". - Roland Griffiths
Contesto:
Roland Griffiths, uno dei principali ricercatori sugli psichedelici, spiega i profondi effetti che gli psichedelici hanno nel produrre esperienze mistiche, spesso caratterizzate da un profondo senso di unità e interconnessione.
Riflessione:
Griffiths sottolinea la natura trasformativa di queste esperienze, in cui gli individui provano un profondo senso di unità con l'universo. Questo stato di essere, spesso descritto come più "reale" della coscienza ordinaria, lascia effetti duraturi sulla percezione della vita e dell'esistenza.
Principali risultati:
Gli psichedelici possono indurre profonde esperienze mistiche, offrendo un profondo senso di interconnessione e rimodellando il modo in cui percepiamo la realtà.
Conclusione
Nel viaggio attraverso le intuizioni di questi visionari, guaritori e scienziati, appare chiaro un filo conduttore: gli psichedelici ci offrono uno sguardo sugli strati più profondi dell'esperienza umana, ma è nostra responsabilità portare avanti queste intuizioni nel mondo reale. Che si tratti di curare le nostre relazioni, di affrontare le ferite emotive o di spostare l'attenzione della sanità dal trattamento dei sintomi alla promozione del benessere, il potenziale degli psichedelici per creare un cambiamento positivo e duraturo è immenso. Ma il loro vero potere risiede nell'integrazione di queste esperienze: come utilizziamo le lezioni apprese per plasmare le nostre vite e le nostre comunità. Queste riflessioni ci ricordano che gli psichedelici non sono una fuga, ma un ponte verso una comprensione, una connessione e una trasformazione più profonde. In questo senso, servono sia come specchio del nostro io interiore sia come percorso verso la guarigione collettiva.
Patrick Liebl,
Facilitatore principale ed esperto di integrazione
Sei curioso di saperne di più?
Ti invitiamo a fissare una telefonata con noi. Insieme potremo approfondire tutte le tue domande. Possiamo valutare se un programma con un'esperienza psichedelica legale è adatto a te in questo momento.
"Siamo qui per sostenere la tua esplorazione, al tuo ritmo, senza aspettative". - Patrick Liebl